17 dicembre 2013

paesologia, il calendario [archiattack]2014

la paesologia è una forma di attenzione in cui l’osservazione del mondo esterno e quella del mondo interno s’intrecciano continuamente.

Un’attenzione inquieta, in cui l’osservazione di qualcosa diventa osservazione di qualcos’altro. Alla fine non è il paese che mi interessa, ma quel paese un poco più grande che chiamiamo mondo.

Mi interessa la contemplazione di quello che c’è. Mi piacciono le persone che mettono la percezione davanti alla discussione.

Nutrirsi di immagini più che di opinioni, nutrirsi di dettagli più che di astrazioni.
(franco arminio)

Siamo partiti da queste parole per avventurarci in un viaggio per immagini in un mondo che pur vicinissimo appare lontano nel tempo e nello spazio.
Attraversando i luoghi che ci sono più prossimi con lo sguardo curioso e disincantato tipico della paesologia abbiamo tentato di comprendere meglio il contesto in cui viviamo e in cui ci troviamo ad operare come progettisti.
E' la presa d'atto di una distanza tra la rappresentazione mediatica del mondo contemporaneo e la sua reale consistenza di umanità.
Abbiamo smesso di cercare le soluzioni ai nostri specifici bisogni, inseguendo invano una idea di modernità che spesso ci è estranea.
Questo non significa che la modernità non ci appartenga, significa credere che il fututo che ci attende può essere da tutta un'altra parte.
E che bisgona saper cercare.

[archiattack] presenta il suo calendario giunto alla sua 9° edizione, domenica 22 dicembre 2013 dalle 17.00 fino alle 22.00 presso [archiattack]studio a Benevento.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Sarà inoltre presentata la nuova collezione di tovagliette da prima colazione, assolutamente da non perdere, ottime per fare un regalo di Natale unico, divertente e economico!
ATTENZIONE! le tovagliette sono disponibili fino ad esaurimento, per cui non venite troppo tardi! ;)

Avremo il piacere di offrire un aperitivo a tutti gli amici vecchi e nuovi che verranno a salutarci!

guarda il calendario [archiattack]2014

19 novembre 2013

Young Architects Competitions (YAC) lancia il concorso "Space to Culture"


Nell'era delle Smart Cities, delle app e dell'informazione in tempo reale, mentre città e sistemi urbani si orientano ad una sempre più incalzante virtualizzazione di relazioni e consumi, non è infrequente assistere alla trasformazione od accantonamento di numerosi sistemi o convenzioni. Siti di produzione e grandi stabilimenti industriali risultano fra le prime architetture a risentire di simili trasformazioni: gigantesche "scatole" che per anni hanno servito sistemi economici attualmente non più sostenibili, sono oggi svuotate, in attesa dell'attribuzione di un nuovo contenuto.

Nute Partecipazioni, società orientata alla valorizzazione e riconversione di architetture industriali di pregio, è proprietaria, fra gli altri, di un'importante stabilimento a Quarto Inferiore (Granarolo, Bologna)- ex polo manifatturiero. Le particolari condizioni di mercato, unitamente alle singolarità della struttura, hanno recentemente portato l'amministrazione della società a maturare l’intenzione di trasformare questo stabile da 15.000 mq in un edificio a finalità culturali e ricreative.

Quale contenitore costruire per cultura e divertimento? Su questa domanda YAC e Nute impostano la sfida che rivolgono ai progettisti. Invitandoli a trasformare i vecchi siti produttivi il luoghi di cultura, arte e pubblica relazione, in grado di avvalersi dalla vastità e versatilità degli spazi architettonici, per offrire a turisti e cittadini, moderni centri per cultura, arte ed intrattenimento.

Quale che sia il significato che i concorrenti attribuiranno alla finalità “culturale e ricreativa”- YAC invita a porre l’accento sull’idea di temporalità e personalizzazione. L’intervento che Nute Partecipazioni auspica di realizzare dovrà necessariamente tenere presenti questi assiomi del vivere contemporaneo: le moderne tecnologie permettono all’utente velocità di informazione e discrezionalità senza precedenti; siamo certi che l'architettura debba andare nella medesima direzione, fornendo ai fruitori la possibilità di essere vissuta in maniera sempre diversa e secondo le modalità che questi decideranno di intrattenere.

Immaginare spazi componibili, dinamici, o semplici aree attrezzabili a seconda delle richieste dell’utente, rappresentano possibili punti di partenza per un gran numero di riflessioni.

Iniziativa promossa da YAC in collaborazione con CNA, UNINDUSTRIA, la rivista di architettura The Plan, l'Università di Bologna e numerosi nomi di prestigio quali gli studi d’architettura OMA e DOGMA.

premi: 15.000 €

target: architetti, designers, artisti, studenti, laureati, professionisti.

obiettivo: trasformare un ex stabilimento produttivo in un luogo di cultura, arte e pubblica relazione

inizio iscrizioni: 18 Nov 2013
deadline: 10 Mar 2014

maggiori info su:
www.youngarchitectscompetitions.com

13 novembre 2013

Tutti appesi al cornicione, stavolta per gioco

Persone comuni acconpagnate dai propri bambini, e poi giovani e anziani tutti appesi alla facciata di un tipico edificio del centro storico di Parigi. Non è l'ennesima forma di protesta, bensì il risultato della installazione artistica che Leandro Erlich ha realizzato nel centro culturale Centquatre.

Erlich, che potremo definire un architetto dell'incerto, inganna l'occhio grazie all'utilizzo di un enorme specchio inclinato a 45° ed alla ricostruzione sul pavimento di una tipica facciata haussmaniana sulla quale le persone possono muoversi liberamente.

Il divertimento è assicurato.


www.leandroerlich.com.ar


11 novembre 2013

il casco per ciclisti invisibile, esiste davvero


Arriva dalla Svezia una idea rivoluzionaria per chi ama muoversi in città con la bicicletta: il casco invisibile!

www.hovding.com

8 novembre 2013

Le nuove Norme Deontologiche in vigore dal 1° novembre 2013


Il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha approvato il nuovo Codice Deontologico relativo alla professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista, e Conservatore.

Con la riforma delle professioni e con tutte le relative disposizioni di legge che sono seguite sono stati fissati alcuni principi che hanno sollecitato una considerevole revisione delle norme deontologiche vigenti.


La professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista, Conservatore, Architetto Iunior e Pianificatore Iunior è espressione di cultura e tecnica che impone doveri nei confronti della Società, che storicamente ne ha riconosciuto il ruolo nelle trasformazioni fisiche del territorio, nella valorizzazione e conservazione dei paesaggi, naturali e urbani, del patrimonio storico e artistico e nella pianificazione della città e del territorio, nell’ambito delle rispettive competenze.

Con la sua attività, il Professionista nel comprendere e tradurre le esigenze degli individui, dei gruppi sociali e delle autorità in materia di assetto dello spazio concorre alla realizzazione e tutela dei valori e degli interessi generali. Il Professionista rende la sua opera per realizzare le esigenze del proprio Committente, fornendo il sapere e l’assistenza tecnica necessari; promuove una trasformazione degli spazi che tenga conto del patrimonio culturale e architettonico, salvaguardando gli equilibri naturali e garantendo la sicurezza delle persone e la qualità della vita dell’utente finale, nell’ambito delle rispettive competenze.

Per poter svolgere al meglio il suo compito, il Professionista ha il dovere di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni di qualunque natura. Il ruolo riconosciutogli dalla Società richiede che il Professionista curi la propria formazione, conservando e accrescendo il sapere con particolare riferimento ai settori nei quali è svolta l’attività, in modo da comprendere l’ambiente, i luoghi e le relazioni economiche, sociali e culturali.

Il Codice Deontologico è destinato a garantire il corretto svolgimento della professione. Il rapporto con il Committente si basa sulla fiducia, si connota in senso personale e sociale, ed è aspettativa di un comportamento corretto e cooperativo basato su standard e regole comunemente condivise.
download - Codice deontologico architetti

25 ottobre 2013

le città visibili | Luz nas vielas (luce nei vicoli)


Il progetto LUZ NAS VIELAS (luce nei vicoli) del colettivo Boa Mistura è stato realizzato a San Paolo (Brasile) nel 2012. Un esempio di arte urbana partecipata promosso all'interno di una comunità che vive all'interno di una favelas.

Le persone sono state chiamate a realizzare delle installazioni nei vicoli della favela, trasformandoli in straordinari squarci di bellezza, amore, orgoglio, fermezza.




www.boamistura.com

16 ottobre 2013

ZigZag, cestino per bicicletta di [archiattack]


Capita spesso a chi usa quotidianamente la bicicletta di montare un cestino portaoggetti. E' molto utile, ma alle volte si presentano dei problemi nel trasportare alcuni oggetti.

L'idea che vi mostriamo qui è un concept molto semplice, e ci ha consentito di metterla alla prova da circa un anno. Il sistema funziona e rende molto agevole il trasporto di oggetti anche delicati come una bottiglia di vetro, o sensibili al vento come un quotidiano o una rivista che altrimenti tenderebbe a volare via con vento.

Il nostro prototipo ha resistito già più di un anno senza passare un giorno al chiuso, visto che la bici utilizzata per il test è parcheggiata fuori anche la notte. Ha preso acqua, sole, vento, freddo polare, umido ed è ancora perfettamente funzionante.

Per realizzarlo basta un filo elastico ed un normale cestino.



la molla elastica può essere aperta totalmente con un semplice gesto, senza dover mai sganciarla

9 ottobre 2013

[archiattack] entra nella community di HiWhim!


HIWHIM è il primo network internazionale di innovazioni creative e interattive dello spazio, un portale all’avanguardia che raccoglie eventi visivi straordinari e linguaggi espressivi dell’arte contemporanea ad elevato valore aggiunto.

HIWHIM è un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica e per l’evoluzione della comunicazione: VIDEOMAPPING, 3D ANIMATION, INTERACTIVE INSTALLATION, INTERIOR PROJECTION, LIGHT INSTALLATION, LIGHT SHOW e tutte quelle espressioni futuristiche della creatività che piano piano stanno conquistando il mondo della comunicazione e del marketing avanzato.

HIWHIM è il network di contatto tra creativi e progetti innovativi. Un team composto da professionisti multilingue e multiculturale, organizza, arricchisce e aggiorna costantemente gli argomenti per rispondere alle attese dei visitatori, selezionando solo i migliori progetti da tutto il mondo e registrandone in presa diretta la continua evoluzione: un viaggio appassionante e all’avanguardia.

per maggiori informazioni:
www.hiwhim.com

1 ottobre 2013

Falbotron II da camera | Vitulano (BN)


Continua il viaggio del Falbotron II, l'installazione multimediale di [archiattack], e stavolta sbarca a Vitulano (BN) all'interno di Palazzo Arco. Per l'occasione il contributo multimediale è stato elaborato da Effetto Kuleshov che ha proposto una sequenza di brani tratti da film muti degli anni '20 del secolo scorso. Le immagini si sono sorprendentemente intrecciate con le atmosfere musicali di Enrico Falbo e del suo ultimo lavoro MUSE.

23 settembre 2013

hiWHIM lancia un concorso per artisti e designers interattivi


Quali potrebbero essere le applicazioni della tecnologia nei prodotti di tutti i giorni?
Tecnologia, innovazione, nuove applicazioni sono entrate, sotto varie forme a far parte della vita quotidiana proiettandoci verso il futuro nelle più piccole azioni di ogni giorno.

hiWHIM il primo network internazionale di innovazioni creative e interattive dello spazio ha attivato “PLASTIC INTERACTIVE PRODUCT”, un concorso che intende premiare il prodotto più innovativo e con una spiccata componente di interattività.

Scarica qui la presentazione.

Il Contest si rivolge ad artisti, progettisti, ingegneri, designers e moderni visionari provenienti da tutto il mondo e li invita a pensare e progettare un prodotto di design tecnologicamente all’avanguardia, in materiale plastico, che permetta di semplificare e migliorare la vita quotidiana.

L’obiettivo è quello di percorrere il futuro attraverso l’innovazione e la tecnologia, con la realizzazione di un prodotto che apra una finestra sul mondo di domani.

A decretare il progetto vincitore sarà una giuria composta da artisti internazionali ed esperti di innovazione, design ed interattività:
Alessandra Guida (Architetto, Art Director e Co-founder di hiWHIM), Federico Frasson (Pubblicitario, Project Manager e Co-founder di hiWHIM), Christopher Bauder (Artista interattivo internazionale), Moritz Waldemeyer (Artista interattivo internazionale), Kit Webster (Artista interattivo internazionale), Francesco Pellisari (Acoustic designer internazionale), Gisella Borioli (Giornalista e Amministratore delegato Superstudio), Roberto Fedi (Esperto di value innovation e marketing), Federico Ferrazza (Vicedirettore Wired Italia), Simone Arcagni (Ricercatore e Studioso di nuovi media e tecnologie), Riccardo Capuzzo (Fondatore e Art Director di Design 24day), Michelangelo Giombini (Architetto, responsabile eventi speciali per “Interni”), Alfredo Giacon (Giornalista, scrittore e ambientalista).

Il progetto identificato come vincitore dalla Giuria verrà sviluppato e prototipato da uno staff di tecnici di hiWHIM, in collaborazione con l’autore, e successivamente commercializzato attraverso i canali distributivi di hiWHIM.

Per partecipare i candidati dovranno inviare il loro elaborato alla redazione di hiWHIM a contest@hiwhim.com entro il 15 novembre 2013.

Scarica qui il regolamento e il manuale per la progettazione col sistema rotazionale.

3 settembre 2013

Regolamento per l'aggiornamento professionale degli architetti


Sono state aggiornate le Linee Guida e di coordinamento del Regolamento per l’aggiornamento e sviluppo professionale continuo redatta dall’apposito “Gruppo di lavoro”, sulla scorta dei numerosi quesiti pervenuti dagli Ordini provinciali, approvata dal Consiglio Nazionale nella seduta del 26 novembre 2014 e pubblicata sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale.

Il testo aggiornato è accompagnato da quattro documenti, che ne fanno parte integrante, allo scopo di specificare e semplificare alcuni punti.

Linee guida formazione
Allegato 1: Definizioni
Allegato 2: Tabella riassuntiva dei crediti formativi professionali (cfp) attribuibili a ciascuna tipologia di attività
Allegato 3: Elenco requisiti per la procedura di autorizzazione e di accreditamento da parte di enti terzi
Nota tecnica: Accreditamento delle iniziative di formazione a distanza.

24 agosto 2013

La LIVING ARCHITECTURES MARATHON fa tappa a Salerno


LIVING ARCHITECTURES MARATHON è il tour che dal 27 giugno al 20 settembre 2013 presenterà al pubblico italiano “Living Architectures”, la serie di cinque film di Ila Bêka e Louise Lemoine che racconta in modo sorprendente la vita di opere di architettura firmate da alcuni dei più celebri architetti del nostro tempo: Rem Koolhaas, Richard Meier, Frank Gehry, Renzo Piano, Herzog & De Meuron.

Una “maratona” per scoprire in una maniera nuova e originale la grande architettura, e che attraverserà il MAXXI di Roma, la Triennale di Milano, il Centro Pecci di Prato, il Mart di Rovereto, Casa Cavazzini di Udine, e anche Salerno, con proiezioni presso il Museo Archeologico Provinciale e l’ex chiesa di Santa Apollonia.

LIVING ARCHITECTURES MARATHON A SALERNO | PROGRAMMA
  • 31 agosto, h 19.30, Museo Archeologico Provinciale di Salerno
    GEHRY’S VERTIGO
    [lingua: spagnolo sub: inglese; 48 min]
    ospite: Margherita Guccione, Direttrice MAXXI Architettura, Roma + visita guidata all'architettura e al restauro del Museo
  •  3 settembre, h 20.30, Santa Apollonia
    INSIDE PIANO
    [lingua: italiano/ multilingua sub: inglese; 99 min]
    ospite: Giovanni Menna, Università degli Studi di Napoli Federico II
  • 6 settembre, h 20.30, Santa Apollonia
    POMEROL, HERZOG & DE MEURON
    [lingua: francese sub: inglese; 51 min]
    ospite: Andrea Maglio, Università degli Studi di Napoli Federico II
  • 10 settembre, h 20.30, Santa Apollonia
    XMAS MEIER
    [lingua: italiano; 51 min]
    ospite: Davide Tommaso Ferrando, Zeroundicipiù/ Il Giornale dell’Architettura
  • 12 settembre, h 20.30, Santa Apollonia
    KOOLHAAS HOUSELIFE
    [lingua: francese sub: italiano; 58 min]
    Marco Brizzi, Image/ Curatore di Living Architectures Marathon.

L'ingresso a tutte le proiezioni, compresa la proiezione al Museo, è gratuito.

L'evento è a cura di Amor Vacui in collaborazione con Fonderie Culturali.
Con il Patrocinio di: Comune di Salerno, Provincia di Salerno, Ordine degli Architetti di Salerno.

11 agosto 2013

l'installazione Falbotron II - Muse sbarca a Stuoni 2.0 nel centro storico di Castelpoto

   

La rassegna culturale s(t)uoni, giunta alla seconda edizione, si propone al pubblico con la precisa volontà di raccontare e rappresentare la Grande Storia nazionale, i grandi rivolgimenti del nostro Paese e gli eventi che ne hanno mutato le sorti economiche e culturali, attraverso la narrazione della popolazione indigena e le sue storie di vita personale.

Mentre lo scorso anno è stata trattata la drammatica problematica del terremoto e il conseguente spopolamento dei centri antichi, quest'anno, la manifestazione, sempre con il metodo delle interviste e della raccolta sul territorio di suoni e immagini poi rielaborati in chiave audio-visiva, si è occupata del complesso tema dell'emigrazione di ieri e di oggi, mettendo a confronto le esperienze della generazione più anziana del posto, con quella ultima costretta, oggi, a lasciare il luogo di origine.

La rassegna s(t)uoni ha ospitato anche l'installazione Falbotron II - Muse che [archiattack] ha realizzato per le musiche di Enrico Falbo. Una installazione "migrante" che ha trovato il modo di assorbire il contesto, avendo necessità di aggrapparsi ai luoghi, adattarsi agli spazi e dialogare con il contorno.

19 luglio 2013

Falbotron II - Muse | installazione multimediale di [archiattack] per Enrico Falbo

falbotron II - Muse

Una serata di gioco, creatività e sperimentazione per presentare il cd di Enrico Falbo "Muse", lavoro che raccoglie le colonne sonore composte dal musicista sannita per visioni, immagini, installazioni, cortometraggi.

Le composizioni di Falbo non sono mai banali, e l'ascolto non è mai di "sottofondo".

Per questo [archiattack] ha realizzato una installazione multimediale dal nome Falbotron II - Muse per consentire l'ascolto di "Muse" immersi nella poetica onirica di Enrico Falbo.

Una persona alla volta, indossate le audiocuffie, si è immersa in un bozzolo di lycra reso fluido dalle immagini proiettate al suo interno che sono le stesse che hanno ispirato le musiche del cd. Ad ognuno il suo tempo di permanenza ed ad ognuno la scelta di uscire da questa esperienza tornando indietro verso l'imbocco principale o avventurarsi verso l'uscita in fondo al tunnel.

Come spesso accade ad [archiattack], l'installazione è durata una sola notte.


   
    

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