[archiattack] ha partecipato ad una Open Call internazionale a seguito della quale è stata invitata a partecipare con CuHop | dancing lightlamp, lampada interattiva nata dopo il successo della installazione CuHop al Temporary Museum for New Design nel 2014 a Milano.
A partire da quella installazione temporanea, [archiattack] ha sviluppato una nuova elettronica, ottimizzata per rendere CuHop una lampada sempre più versatile, per i momenti di festa o di relax: autoadattamento al livello sonoro degli ambienti, quattro animazioni interattive adatte a vari tipi di musica (dalla classica alla techno) e tutte le funzioni di una normale lampada cambiacolore a led RGB.
La mostra sarà inaugurata sabato, 28 novembre 2015 ore 16:00 e resterà aperta fino al 3 aprile 2016.
Ripartono, dunque, #leavventuredelpiccolocuhop.
Alla mostra parteciperanno:
Titia Ex – Giny Vos – Atelier Wouterszoon i.s.m. Jan van Vlerken – Chris van den Broeke – Arnout Meijer – Ward Wijnant – archiattack – Benwirth Licht – Paul Baartmans – Henk de Haan – Rudy Davi – Joost van Santen – Elisabeth van Dusseldorp – Mike Korth & Walter van Broekhuizen – Harry Morgan – Next Architects – Roger Moerdijk – Sabine Marcelis – Rein Jansma/ZJA – Renate Vos – Bart Verschoor – Architects of Air.
Il nostro studio riceve quasi quotidianamente volantini pubblicitari, mettendoli sempre da parte in uno scatolo siamo arrivati ad averne davvero tanti.
Abbiamo pensato: invece di gettarli nella carta e farli riciclare, ricicliamoli noi Creativamente.
I fogli sono diventati cannucce di carta e sono state lavorate tra loro con la tradizionale tecnica dei salici intrecciati, diventando così un paralume colorato.
Sabato 7 novembre 2015, dalle 10.00 alle 12.00, sarà possibile visitare un cantiere Wolf Haus per toccare con mano la tecnologia delle case in legno prefabbricate.
La famosa bottiglietta del Camparino inizialmente veniva chiamata "flacone", venne disegnata da uno dei maggiori artisti italiani del Futurismo.
Nel 2002 il designer Raffaele Celentano realizza un paraluce con le bottigliette come lampada da soffitto per Ingo Maurer.
Il vaso Savoy è un 'icona del design scandinavo. Nel 1937 viene presentato all'esposizione universale di Parigi. La sua forma organica e regolare ricorda un fiordo norvegese. Viene realizzando soffiando ancora a mano. viene proposto in molteplici varianti di dimensioni e colori.
Prodotta per la prima volta nel 1991, ancora oggi un classico di "Droog" e un'icona del design concettuale esposta in molti musei come il MOMA di New York.
Questa cassettiera è un assemblaggio di contenitori in acero con cassetti usati, raggruppati da una cinghia di iuta.
Per tre punti dello spazio non allineati passa uno e un solo piano.
Icona del design dei mobili, presentato per la prima volta nel 1933, innovativo per le sue tre gambe a L e per la sua realizzazione tecnica. Realizzato in betulla, per curvare le gambe viene utilizzata ancora oggi la stessa tecnica, sgabelli impilabili e utilizzabili anche come tavolinetto vicino il letto o la poltrona.
Dal concetto del pixel, inteso come singolo elemento di un'immagine, nasce il modulo base attraverso il quale il designer costruisce il suo progetto. Morbidi parallelepipedi a base quadrata, in diverse altezze, offrono una libertà compositiva. Il risultato apre a infinite figure e composizioni. I singoli moduli nascondono una grande complessità strutturale: in basso più rigidi per contenere il perno metallico; più morbidi nella parte alta, per garantire il massimo comfort alla seduta.
Chi si sta baciando? Un uomo e una donna? Due uomini? Due donne?
#kissenefrega! è l'installazione che [archiattack] ha realizzato a sostegno del Campania Pride 2015 per ricordarci che l'essenza di un bacio è semplicemente l'amore.
Alle persone è stato chiesto di scambiarsi un semplice bacio dietro un pannello bianco, le loro ombre, svuotate di tutti i riferimenti esteriori, non consentono più di fare distinzioni. Resta solo un bacio ;)
Sedia realizzata in essenza di rovere, struttura in legno massello e scocca in multistrato curvato tridimensionale di soli 3,5 mm. 2011: compasso d'oro ADI.
Lampada ad arco, nata per proiettare la luce sul tavolo avendo la base ad almeno due metri. E' uno dei prodotti di disegno industriale più famosi e venduti. Icona del design italiano. Profilato d'acciaio curvato e base in marmo. In "arco" nulla è decorativo, anche gli angoli smussati della base hanno la funzione di non urtarci ed il foro serve per sollevarla con più facilità
Nata un po’ per gioco, è il 1933 quando Alfonso Bialetti ha l’idea di costruire una caffettiera guardando fare il bucato in casa dalla moglie.L’apparecchio, dal design Art Decò in lega d’alluminio e bakelite, rivoluziona il modo di preparare il caffè a casa. Il funzionamento si ispira proprio al meccanismo della “lisciveuse” per lavare i panni: una grossa pentola munita di un tubo cavo con la parte superiore forata; l’acqua, messa nel recipiente insieme alla biancheria ed al sapone, bollendo sale per il tubo e ridiscendee sul bucato sfruttando bene la lisciva, il detersivo di allora. Un oggetto utile, che negli anni Cinquanta si identifica con il celebre “Omino con i baffi”, nato con la matita di Paul Campani, caricatura ironica di Renato, il figlio panciuto di Alfonso Bialetti.Negli anni la moka Bialetti è stata rinnovata continuamente: colorata, bianca o nera, in versione glossy, più bombata oppure più piccola formato pocket, in ceramica oppure personalizzata in omaggio a eventi o personaggi. E inoltre: la moka Melody, che rende più dolce il risveglio grazie alla piacevole suoneria, le versioni che combinano caffè e cappuccino, quelle speciali elettriche. -F.Gugliotta-
Il gusto per la perfezione si riconosce nella lavorazione capitonnée e nella serie di chiodini che rifiniscono la pelle. Il crine vegetale dell’imbottitura di schienale e braccioli è modellato a mano. Il molleggio è ottenuto con molle biconiche legate manualmente e appoggiate su cinghie di juta.
Steelwood Chaire | Ronan e Erwan Bouroullec | Magis | 2008
Sedia con braccioli.Materiali: sedile e gambe in massello di faggio naturale o verniciato o in massello di noce americano. Schienale in lamiera di acciaio verniciato poliestere o galvanizzato.
Lampada da terra con dimmer Riflettore orientabile Inclinazione stelo 0° / 10° Basta un soffio e Sampei disegna un’immagine virtuale e inafferrabile. Alla fine, Sampei è una canna da pesca. Semplice e performante al tempo stesso. Il corpo illuminante, minuscolo e orientabile, crea una poetica sproporzione. Sampei è disponibile anche nella versione outdoor. Compasso d'Oro ADI 2014
Sampei è l’idea di un segno nello spazio, l’idea di mettere la luce per terra o sul tavolo. Un filo d’erba che oscilla e si flette quasi sotto il peso dello sguardo.
Posata multiusoPensata per riunire in sé le funzioni della forchetta e del cucchiaio, questa posata usa e getta sintetizza in un unico artefatto due degli attrezzi indispensabili per portare il cibo alla bocca. I rebbi della forchetta diventano impugnatura del cucchiaio, che a sua volta si fa impugnatura della forchetta, in un rapporto di perfetta reversibilità. L’invenzione progettuale è funzionale ai mutamenti in atto nella pratica della nutrizione (mangiare in fretta, in piedi ed in maniera informale). Di ridotte dimensioni, adatta anche ai bambini, questa posata è realizzata in Mater-bi, una bioplastica ricavata dall’amido di mais completamente biodegradabile.-XIX Compasso d’Oro (2001)World Best Design Exchange SeoulBest design product (2003)In the design collection of Moma, New York
Diffusore in maglia elastica tubolare bianca, struttura in alluminio naturale.
La forma della lampada ‘Falkland’ nasce dalla tensione di un tubo di filanca e dal peso di alcuni anelli metallici: è una forma spontanea, generata unicamente dalla tensione delle forze interne che la compongono.
Sette anelli di metallo di diametri diversi, un tubo di filanca bianco, una sola lampadina e un riflettore in alluminio che riprende la forma delle curve del tessuto.
Questa lampada corrisponde più delle altre ai requisiti che Munari indica come indispensabili per una corretta progettazione: semplicità, efficienza, minimo ingombro di stoccaggio e massima resa formale.
Nasce dalla commistione di oggetti lontanissimi tra loro, come le nasse da pesca, le calze da donna e le lampade di carta orientali.
Alta più di un metro e sessanta, si compatta nella confezione in pochi centimetri di spazio, la luce filtra dal tubo, utilizzando la texture del tessuto per creare un caratteristico effetto di luminosità morbida e diffusa.
Poltrona con struttura in legno intagliato e dipinto a mano, rivestimento fisso in tessuto multicolor che riprende il decoro della struttura. Questa poltrona è la riedizione di uno dei pezzi storici del design contemporaneo italiano.
Negli ultimi anni, abbiamo assistito alla rinascita della retorica della "città spontanea"; in tempi di recessione economica, si fa sempre più spesso appello all'informale come soluzione contro i mali della città neoliberista.
Protagonista della città informale è la cosiddetta infill architecture, una forma di produzione edile, in cui la residenza è ridotta a una struttura flessibile, personalizzata dai suoi abitanti.
Questa concezione dell'abitare risponde alla rapida crescita delle città, ma è anche promossa quale strumento per incoraggiare la partecipazione degli abitanti alla costruzione del proprio ambiente: in antitesi all'architettura iperprogettata, il modello infill viene sempre più riconosciuto come un mezzo per dare spazio alla creatività del singolo abitante.
In realtà, la linea ideologica che divide questo sistema dalla condizione di molte baraccopoli, nelle quali il fai da te è una scelta obbligata piuttosto che un modello costruttivo originale, è ambigua e sottile.
Mercoledì 13 maggio 2015, presso UNA Hotel "Il Molino" a Benevento, Via dei Mulini, 48, ci sarà un incontro aperto a tutti, anche a semplici curiosi, in cui un esperto Wolf Haus esporrà i concetti fondamentali dell’edilizia prefabbricata in legno e ne illustrerà i tanti vantaggi.
Ecologica, economica, antisismica salubre, sicura, la casa del futuro esiste già!
E' stato pubblicato sul Burc n. 25 del 20/04/2015 il decreto del Direttore Generale per il Governo del Territorio n. 17 del 02/04/2015, che ha reso effettiva l’attuazione delle numerose semplificazioni amministrative nel Settore Edilizio.
Il provvedimento prevede, infatti, l’adozione della modulistica digitalizzata unificata per alcune importanti procedure come la presentazione della Comunicazione di Inizio Lavori (CIL), di quella di Inizio Lavori Asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera, dell'istanza del Permesso di costruire nonché quella della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) edilizia.
L'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Benevento all'interno del suo più vasto programma di attività volte a proporre un’offerta formativa per i propri iscritti, ha organizzato con il supporto dell’UdL Strumenti, Conoscenza e Comunicazione, un incontro per promuovere l’utilizzo degli strumenti free e open source e per far conoscere le loro numerose potenzialità di impiego nel campo della professione.
La dotazione del software necessaria alla produzione del disegno e dell’immagine per il progetto d'architettura e di design ricopre oggi un ruolo fondamentale nell'organizzazione del lavoro. Per piccole realtà professionali l'acquisto delle singole licenze è indubbiamente oneroso ed è questa una delle cause principali della grande diffusione della pirateria in ambito professionale.
Rispetto a quanto è diffusamente ritenuto, i programmi "aperti", free - ware e open source, programmi gratuiti e legali, hanno raggiunto oggi l'efficienza produttiva dei corrispettivi software proprietari - quando non li hanno superati - e garantiscono una piena compatibilità con i formati più diffusi (dwg, psd, docx, pdf...). L'open source rappresenta oggi un modello economico alternativo, snello ed efficiente, basato sul concetto di rete, di comunità, di partecipazione.
L’ incontro si terrà il giorno 21 aprile c.a. presso la sede dell’ Ordine degli Architetti P.P.C., via Traiano n.45, dalle ore 15.30 alle ore 19.00.
A seguito dell’incontro, si raccoglieranno adesioni per organizzare corsi su programmi specifici.
L’incontro seguirà il seguente programma:
15:30 – Accoglienza, saluti e introduzione all'incontro
15:45 - Il software libero: storia, filosofia, riferimenti - Le opportunità open per il professionista del progetto
È stato presentato il portale www.beneventopartecipata.org che [archiattack] ha realizzato per la cittadinanza di Benevento insieme al laboratorio civico permanente Campus.
Il portale consentirà a tutti di lasciare una proposta o segnalare situazioni da migliorare, che poi chi naviga può vedere, condividere e commentare. Uno strumento di ascolto che può essere utile alla individuazione di tematiche realmente a cuore dei cittadini.
Il portale è un invito a partecipare attivamente alla rigenerazione della città e un incoraggiamento alla attivazione di circoli virtuosi.
L’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Caserta, in collaborazione con l’Associazione “Progetto Energia Zero” e con il Patrocinio della Provincia di Caserta, promuove il Seminario formativo “Good Wood: Una nuova frontiera per l’edilizia”.
Il Seminario, totalmente gratuito, si svolgerà il 27 marzo 2015 alle ore 14,30 presso la sede del Consiglio Provinciale a Caserta al Corso Trieste, 133, a cura della Commissione di Bioarchitettura dell’OAPPC di Caserta composta dagli architetti: Mario Belardo (Consigliere Referente), Patrizia Moschese (Presidente), Valeria Civitillo, Rosa di Fonzo, Mario Meola, Carmela Crispino.
Il legno come materiale da costruzione ha conosciuto negli ultimi anni una grande evoluzione: comfort abitativo, elevate prestazioni termiche, grande resistenza al sisma e al fuoco, forme innovative generate da metodi di calcolo e di produzione computerizzati.
Ma quali sono le caratteristiche e potenzialità del legno in architettura? Quali i sistemi costruttivi in legno tecnologicamente più avanzati, in grado di garantire comfort, sostenibilità e risparmio energetico?
Prestazioni e punti di forza: resistenza al fuoco e al sisma. Docenti universitari, progettisti ed esperti accreditati illustreranno le best practices che sono alla base della progettazione di strutture in legno, efficienti e all’avanguardia.
Attraverso un linguaggio chiaro ed incisivo sono presi in esame gli aspetti salienti dell’argomento: le corrette strategie progettuali, gli aspetti tecnologici e prestazionali, la sicurezza e la normativa.
Obiettivo del Seminario è fornire risposte alle molte domande dei tecnici, aprendo così una finestra per osservare da vicino i vantaggi degli edifici con struttura in legno.
Potranno acquisire n. 5 Crediti Formativi tutti gli iscritti all’ Ordine degli Architetti PPC di qualsiasi provincia italiana che parteciperanno al Seminario.
Informatici Senza Frontiere e Tech Coffee, in collaborazione col Comune di Benevento, organizzano VR Day, il primo evento in Italia completamente dedicato alle nuove piattaforme di realtà virtuale.
L’evento si svolgerà a Benevento, Domenica 15 Febbraio, presso Palazzo Paolo V, al centro della città.
Durante tutta la giornata sarà possibile provare gratuitamente demo e giochi per Oculus Rift DK2, il più avanzato visore per realtà virtuale. Indossando il DK2 chiunque potrà provare ad immergersi in mondi virtuali: guidare una macchina di Formula 1, viaggiare tra i pianeti del sistema solare o fuggire da alieni feroci.
Nel pomeriggio, a partire dalla 17:00 si terrà invece la sessione del Tech Coffee dedicata alla Realtà Virtuale.
Come da tradizione di questi eventi ci saranno tre talk, tra il tecnico e il divulgativo, accompagnati da caffè e tante chiacchiere tra appassionati. Gli speaker di questa edizione del Tech Coffee sono:
Marco Giammetti e Antonio Furno: racconteranno la storia della nuova rivoluzione della Realtà Virtuale e ne spiegheranno l’impatto sull’industria dell’entertainment.
Giorgio Pomettini: discuterà della sua esperienza come sviluppatore indie alle prese con queste nuove piattaforme.
Giovanni Caturano: il CEO di Spinvector chiuderà la serata presentando la sua visione di questo nuovo media dal punto di vista aziendale
Cos’è la Realtà Virtuale?
La nuova rivoluzione della realtà virtuale è iniziata nel 2012, quando una startup americana, la Oculus VR tramite crowdfunding ha raccolto due milioni e mezzo di dollari per sviluppare il prototipo del loro primo prodotto: Oculus Rift. L’obiettivo di Oculus VR è quello di produrre il primo visore commerciale per la realtà virtuale. Nel 2013 Sony ha annunciato di stare lavorando ad un concorrente del Rift e ha presentato il suo Project Morpheus. Nel 2014 Oculus VR è stata acquisita da Facebook per due miliardi di dollari.Ad Agosto del 2014, ad un costo di soli 350$, Oculus VR ha messo in commercio il secondo modello del development kit del Rift (DK2). A Gennaio 2015 anche Microsoft ha presentato un suo modello di visore per la realtà aumentata e la realtà virtuale. Il prodotto si chiamerà Hololens e verrà messo in commercio alla fine di quest’anno.
La communità degli sviluppatori sta crescendo in questi mesi. Artisti, programmatori e imprenditori stanno esplorando le mille possibili applicazioni permesse da queste nuove piattaforme.
C’è molto da esplorare, dagli impatti della Realtà Virtuale sul fisico degli utente, alle metodologie per poter misurare la qualità di un software di simulazione. La community tecnologica sta mettendo in piedi metodi per poter riprendere video compatibili con il Rift e trasmetterli live. Molte startup stanno creando i primi dispositivi che permetteranno non solo di immergersi, ma anche di interagire con il mondo virtuale.
Le Nazioni Unite sono stati tra i primi enti internazionali a comprendere il grande potenziale di questo nuovo mezzo di comunicazione, producendo un cortometraggio in Realtà Virtuale dal titolo “Clouds over Sidra” e che permette di immergersi nella vita quotidiana di un campo rifugiati in Siria.
La realtà virtuale è stata per anni un sogno per ogni appassionato di tecnologia, un prodotto da film di fantascienza e niente più. Oggi quel prodotto non è più un sogno.
La rivoluzione sta per accadere e le comunità tecnologiche e universitarie del Sannio hanno tutte le caratteristiche per poterla affrontare con successo.
La mostra multimediale presenta i progetti pubblicati sui due portali Ristrutturare onweb e Legno onweb, nel corso del 2014, in riferimento ai due settori su cui si sta evolvendo l'architettura e l'edilizia contemporanea: Ristrutturazione edilizia e Costruzioni in Legno.
SEDI MOSTRA
Klimahouse 2015 Bolzano - 29.01 / 01.02.2015
Made Expo 2015 Milano - 18.03 / 21.03.2015
OBIETTIVO
Mostrare come i progettisti in diverse parti del mondo hanno approcciato i temi della ristrutturazione edilizia e delle costruzioni in legno, in modo da fornire spunti riflessivi per i visitatori della Mostra sui due temi specifici.
MULTIMEDIA
n.2 Monitor LCD da 65 pollici per video con progetti di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA ED EDIFICI IN LEGNO, n.2 Touch-screen per Portali RISTRUTTURARE ONWEB, LEGNO ONWEB E DESIGN ONWEB
Il Libro
(OMAGGIO per i PROGETTISTI visitatori della Mostra)
CONTENUTO
Progetti visualizzati nella mostra, con indicati Progettisti, Tipologia e Descrizione con articoli di approfondimento, Spazio Aziende + Patrocini Ordini professionali Architetti e Ingegneri
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