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cuHop | Temporary Museum for New Design | Fuorisalone 2014 | foto: Lorenzo Plamieri |
Per sette giorni, per 10 ore consecutive, abbiamo chiesto a persone di tutte le età provenienti da ogni parte del mondo di giocare con la nostra installazione
cuHop | dancing lightlamp.
L’installazione di luce e musica consentiva ai visitatori di interagire con dieci prototipi della
lampada cuHop, una lampada capace di sentire gli impulsi sonori dell’ambiente in cui viene posta e di trasformarli in colori.
Che si tratti della voce, del battito delle mani o della musica salvata sul proprio smartphone la reazione è sempre la stessa:
divertito stupore.
Un progetto gioioso e giocoso, che esalta la sua natura di forte convivialità urbana muovendosi per le strade di Milano. Già, perché i CuHop piazzati in Zona Tortona erano dieci, mentre
l’undicesimo fratellino vagava in giro per la città con fugaci apparizioni là dove meno te lo aspetti: un viaggio da intercettare, sorprendendosi, qua e là.
O da seguire passo dopo passo sui social network:
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