House O | Jun Igarashi
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Jun Igarashi | House O, RubeshibeIn una piccola cittadina nel nord del
giappone l'architetto Jun Igarashi realizza una casa in cui ogni singola
funzione d...
27 aprile 2011
Castello di Limatola - lighting design
Viaggiando per l'Italia capita spesso di vedere, adagiati sugli apici dei monti, i ruderi di antichi castelli. Monumentali rovine di un passato che evoca un mondo remoto, ma non del tutto perduto. La loro antica funzione di sentinelle del territorio ne fanno ancora oggi elementi di forte suggestione e di caratterizzazione del paesaggio. Nella stretta vallata che il Volturno percorre dopo l'ampia ansa disegnata sotto il Monte Taburno, a Limatola, in provincia di Benevento, lo studio [archiattack] si è trovato a fare i conti con uno di questi testimoni della storia. Abbarbicato sulla cima di un piccolo ma suggestivo borgo medievale, il Castello di Limatola dopo decenni di abbandono, rinasce oggi a nuova vita per ospitare eventi e ricevimenti, con servizio di ristorazione e suites. L'intervento di [archiattack] ha riguardato il progetto di lighting design delle sale interne, delle corti esterne e delle facciate. Illuminare un castello, per i progettisti, ha generato un approccio duplice: da una parte il bisogno di avere una luce che parlasse al paesaggio notturno, e dall'altra la necessità di avere un comfort ed una atmosfera ricca di chiari-scuro da offrire agli ospiti della struttura. Le facciate del corpo principale del castello sono state illuminate con luce in radenza sulla facciata: in questo modo la magia e il fascino della notte nelle corti esterne del castello sono state lasciate in penombra. Al fine di gestire la struttura anche attraverso la comunicazione visiva, si è raggiunto l'obiettivo di fare del Castello di Limatola un elemento forte e riconoscibile nel paesaggio notturno. E' stato utilizzato il colore, dosato con misura, da gestire con equilibrio. Gli apparecchi impiegati, delle barre lineari equipaggiate con led rgb, hanno permesso di ottenere una soluzione di luce dinamica, con la predisposizione di vere e proprie scenografie di luce da alternare nelle varie fasi di vita dell'edificio: così si può facilmente passare da una illuminazione di tipo ordinario, architetturale, capace di evidenziare i materiali e i volumi tettonici, ad una luce festosa, colorata, come certi spettacoli pirotecnici che spesso vedono protagonisti questi edifici storici, magari programmando scenografie per ogni ricorrenza importante.
La committenza ha potuto così avere a sua disposizione una illuminazione flessibile, dinamica. Un approccio che consente di guardare all'intervento di lighting design come supporto alla gestione di strutture ricettive, sfruttando la tecnologia per avere la possibilità di trasformare l'atmosfera notturna, di regalare emozioni e di interagire con il contesto paesaggistico.
Gli spazi interni del castello, le affascinanti sale gotiche, le corti, i passaggi fortificati, sono stati illuminati con la volontà di restituire una atmosfera in linea con la natura dell'edificio. Fiammate di luce, scorci, penombra e lanterne sono stati gli ingredienti per tornare come per incanto, nella notte, a rivivere la storia in prima persona.
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